Tra le più importanti location da visitare nel Cilento spicca sicuramente Velia con la sua area archeologica.
Elea-Velia è un’antica polis della Magna Graecia, localizzata nell’attuale comune di Ascea, in zona Piano di Velia.
La città venne fondata intorno al 541 a.C. dagli abitanti di Focea, una città greca dell’Asia Minore conquistata dai persiani.
La posizione favorevole, al centro dei traffici tra Grecia ed Etruria, rese Elea una delle polis più ricche della Magna Grecia.
Ma l’importanza di Elea deve essere ritrovata anche nell’ambito culturale e in particolar modo filosofico, grazie alla sua scuola filosofica presocratica conosciuta come Scuola Eleatica, fondata da Parmenide e portata avanti da Zenone.
Ascea-Velia, il parco archeologico
Gli scavi sono situati nei pressi dell’attuale ferrovia e non lontano da Ascea Marina.
Qui possiamo ammirare numerosi resti dell’antica città: Area portuale, Porta Marina, Porta Rosa, Terme Ellenistiche, Terme Romane, Agorà, Acropoli, Quartiere Meridionale, Quartiere Arcaico.
Il percorso di visita comincia dalla città bassa, con edifici risalenti per la quasi totalità all’epoca ellenistica e romana.
Il vialetto costeggia la cinta muraria lunga 5 km. Davanti alle mura ecco una necropoli di età imperiale (I-II secolo d.C.).
L’accesso vero e proprio alla città antica avviene attraverso Porta Marina Sud, protetta da una torre quadrangolare.
Ascea-Velia, info utili
Gli scavi sono visitabili tutti i giorni con biglietti dal costo di € 2 in su.
I biglietti hanno validità di 3 giorni e consentono l’accesso all’Area Archeologica di Paestum e al uso museo e all’Area Archeologica di Velia.
Il parco archeologico è raggiungibile in circa 30 minuti d’auto da Villa Margot percorrendo la SS18 in direzione Sud, prendendo l’uscita Vallo Scalo e proseguendo lungo la SR447.
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